#arenadelleballe
quante volte vi ho parlato del potere terapeutico della paglia?
magia d’oro e fiume, spettacolo di genti e di menti. artisti che si mettono in gioco.
e noi. guardate com’era....
il pescatore:
torno sui miei stessi passi, uno dopo l’altro, sulla sabbia battuta. il respiro è regolare, non sto facendo fatica, occhi beati dal mare e testa felice. poi vedo questa figura di...
di cui bagnarsi i piedi, raccogliendo le erbe alle quali affidare la sorte di un anno intero. buona fortuna, nessun malanno, allontana l’invidia, porta guadagni.
sapevano sognare e tramare e indirizzare...
e portalo nelle maglie segrete del tuo territorio. tienilo per mano e mostragli la tua terra, come non pensavi di poter fare.
ti accorgerai di amarla e di non conoscerla abbastanza, di non averla rispettata...
succede che non succede mai niente e poi succede tutto e troppo e tuttoinunavolta e in tre giorni che vorresti essere ovunque qui, sarai altrove là
per fortuna ci sono i social, che con la condivisione,...
il giorni che passano senza lasciare ricordi, si “ramassano” uno sull’altro e diventano anni
ma i giorni che restano impressi anche nei dettagli insignificanti, sono scalini fatti...
tagliavi le fragole, mettevi lo zucchero, il limone spremuto e le lasciavi sulla credenza con il piatto rovesciato sopra la ciotola. poi babbo te le metteva nel bicchiere e ci aggiungeva il vino rosso....
due ruote portano lontano, basta fissare la meta e pedalare.
ecco, oltre la meta, che fisserete a piacere, voglio suggerirvi un percorso, un percorso bellissimo a piedi o a pedali, un percorso che a...
e lavorare insieme, che ci conosciamo da vent’anni, ma così vicine forse mai. e ci dividiamo i compiti, tu impasti, io friggo, tu arrotoli, io lesso, tu sei a dieta, io mangio. e quella mano che...
anche al tempo che passa. abbiamo aspettato 30 anni per decidere che forse era il momento di rivederci. scuola superiore. anno 1976
la compagna di banco. la chiamo nonna e invece è madre da un anno...