ritorno comunque a casa con la voglia di abbracciare e come entro in cucina mi prende la voglia di menare. perchè non alzano un dito per risistemare, alzano i piedi per scavalcare e dopo tre giorni...
fino a poco tempo fa, per me, labbruzzo era…
poi ho scoperto alcune cose che l’abruzzo è:
– è a tre ore e mezzo vistamare da casa
– è pescara come barcellona e forse il contrario
–...
alle 19 appuntamento con il campione. l’aereo è in ritardo e alle 20 arriva un ragazzo. lungo, dal sorriso grande. entrano i capelli per primi. poi il sorriso. le mani a stringersi, uno studiarsi...
me lo chiedo spesso ultimamente, perchè il mio indirizzo personale è cercare di abbandonare la grande distribuzione per alcune scelte negli acquisti. soprattutto quelle legate all’alimentazione...
che mi danno un senso e che esercitano un richiamo imprescindibile. oggi è l’11 10 11 e non potevo non scrivere qualcosa che mi facesse testimone di questo giorno. che come ogni giorno non ritornerà....
i momenti neri, quelli densi di preoccupazioni, che avvolgono come una morsa e non ti mollano, io e pà li affrontiamo prendendoci la mano e macinando km a piedi. e con la mano nella mano iniziamo a...
immagini elaborate in serie. emozioni per chi le vive e le rivede. appunti
un’estate che voglio far durare il più a lungo possibile. che la fase “malinconicoautunno” può aspettare....
ho gli occhi pieni di verde e i capelli pieni di vento. ho nelle orecchie il rumore dell’oceano, che assomiglia “incredibilmente” al rumore del mare. onde che si infrangono sulla scogliera...
il nostro viaggio in normandia e la serie di cose da dire che si è accumulata nel settore “condividere”
parigi 1988. prima volta. poi parigi 1999, infine parigi 2011. parigi ogni 11 anni....
a maggio, perchè questo è.
ricordo le ciliegie, il caldo e l’ansia da prestazione. l’imperativo di quel maggio era: imparare a fumare e a baciare. meglio non contemporaneamente. l’amica...