La cavolata del mercoledì

che non so se tanto cavolata sia, tantè! sono curiosa, leggo, mi imbatto in teorie e suggestioni e alla fine cedo e un po’ ci credo. Il mercoledì delle ceneri, oltre ad avere una valenza cattolico cristiana, corrisponde alla prima luna nuova a periodo completo dell’anno. cioè: una luna che inizia nuova nuova in questo 2009 e che porterà a termine la sua crescita e decrescita. Ora, si sa come le maree, i parti, l’umore e l’universo femminile siano influenzati dalla luna e dalle sue fasi. la prima luna nuova è rinnovamento e cambiamento, purificazione e rinascita. I gesti e le scelte che si compiono in questa giornata dovrebbere tracciare la strada verso la nuova stagione. e allora io, da brava sperimentatrice, ho deciso che oggi digiuno, mi taglio i capelli e faccio progetti per l’anno che sarà. rinuncio al caffè a colazione, solo acqua e un kiwi, rinuncio alla briochina scaldata nel fornetto, passo dal mercato di lugo e rinuncio al fantastico cassone alle erbette della baracchina di fusignano, rinuncio a pranzare e mi limito a una mela cotta.

Il mal di testa lancinante mi aiuta, non ho mai avuto così poco appetito. sento la tensione cervicale e penso che non possa essere colpa del digiuno, forse è una sofferenza che impone la purificazione, sto dominando il mio corpo e non faccio neanche fatica. Prenoto un taglio capelli dalla prima che mi prende al volo, con l’ansia per aver lasciato il babbo in auto, lo vedo dallo specchio, sonnecchiava e non voleva scendere. Arrivo alle 18 con un coltello che incide sul lato sinistro del cranio un tatuaggio indelebile…scema scema scema…non so come mi ritrovo a letto, la mattina del giorno dopo, con la sensazione di un corpo leggerissimo e di una testa pesantissima…cavolo, appunto, che strano! colazione leggera per non rovinare quanto fatto, prendo il treno e dopo tre ore di sms, appunti e sguardi intorno arrivo a milano. caffè Armani, € 1,20 – spremuta di pompelmo rosa al Cova di via Montenapoleone 5 €, camminare per il centro senza mal di testa non ha prezzo.

dopo il lavoro e prima di ripartire mi regalo un giro di nastro al 7° della Rinascente. Faccia a Faccia col Duomo.

Poi Mysushi

uno dei piattini che ho sceltoAdoro mangiare in questo modo. E oggi era proprio quello che ci voleva. Una coccola dopo tre giorni di “cavolate”