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non mi sono abituata

a vivere senza la mamma. anche se so cavarmela senza il suo aiuto non riesco a non sentirne la mancanza pungente ogni giorno. ogni volta che vorrei prendere il telefono e chiamarla per uno sfogo, per sentire la sua voce, per raccontarle delle cavolate che faccio e che vorrei fare e per sentirla ridere e dirmi che “a sò mata” “mo và là!” ” a vut cal seia robi” sono due anni mamma che mi segui da lassù e lo sento, lo percepisco, all’inizio era così forte che faceva impressione, ora è una sensazione più discreta e leggera. forse è questo l’aldilà? rimanere energicamente accanto ai tuoi cari, continuare a svolgere il lavoro di genitori fino a quando non li vedi pronti? mamma allora per te non ci sarà mai paradiso! Il giorno del tuo compleanno mi sono fatta uno strudel, che ti piaceva tanto, oggi mi preparo una macedonia con il maraschino,  ti ricordi? ah mamma, hai visto? senza di te babbo si è perso. per fortuna. per me è difficile gestirlo, ma almeno lui non soffre e chiama tutti Lella. Ciao lella.

il maraschino c'è ma non si vede
il maraschino c'è ma non si vede

vita

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