lievito?

io si, se non smette di piovere e di far freddo e di essere novembre fuori tempo. continuerò a mangiare, mangiare, mangiare invece di pedalare e correre e raggiungere il mare. e mi sentirò dire che ho messo su il culone! io, che mai pensavo che mi guardasse davvero, che pensavo mi hai sposata che ero un cesso, chissà quanto ti piaccio adesso…e invece ancora hai il coraggio di guardare e criticare…e allora faccio bene a chiamarti “panzunaz” e se vuoi la gara vediamo se riesci a scender tre piani di scale a chiocciola su una gamba sola per raggiungere la colazione…mi sa che faccio prima io…

la-colazione-del-culone

Girelle alla crema e uvetta

la ricetta perfetta è qui io mi sono limitata a fare la lucidatura al miele anzichè acqua e zucchero. le ho già fatte un paio di volte e sempre buone, soffici, profumate e nonostante io parli, parli, parli…ne ho lasciata qualcuna anche per Pà. Che se mi interrogo a fondo lo so, sono quel che sono grazie a lui, sono migliorata, peggiorata, cambiata in questo armadio di anni insieme per far dispetto a lui che non è mai stato geloso.

ma-rito

Commenti (11)

  • Ma hai fatto veramente tutte “le pieghe” complicate della ricetta originale (sono andata a leggermela dal link che hai creato)? A me spaventa solo il pensiero…però il tuo risultato è notevole…

    Hai una tovaglia con il giro dell’oca? Io ne ho una con i cioccolatini di tutte le fogge: un attimo di follia o un acquisto d’impulso?…

    Ti chiedi se gli piaci ancora…dopo tanti anni di matrimonio l’aspetto fisico è talmente…familiare che forse non ci si pensa più…da lui io apprezzo (e voglio) presenza e condivisione…

  • Virò, io mi sono limitata ad appiattire l’impasto con le mani, e piegarlo una volta come faccio con gli strofinacci. un lato, l’altro e via, o come con una lettera da imbustare. ho sperimentato che leggere le ricette è molto più difficile che farle.

    E’ un vassoio. Ammetto: quando sono molto nervosa devo acquistare qualcosa per la cucina. ho decine di cose che serviranno sicuramente, ma non a me.
    il vassoio è in gran rispolvero ora che “servo” a letto.

    No io lo guardo ancora e voglio che mi piaccia ancora. lo stesso vale per me. sono d’accordo per le cose che si dovrebbero pretendere ma, il mio rapporto è sottoposto a stress costante. lavoriamo insieme, siamo sempre in contatto e in contrasto. se avessi dovuto alzare un polverone ogni volta che non condivideva gli impegni con me saremmo già ex. diciamo che con il tempo…si è avvicinato. ma io ho davvero sofferto la sua non gelosia.

  • Lavorate insieme? Di cosa vi occupate?

    Io ho collaborato con mio marito per un periodo quando mia figlia era piccola ma non la ricordo come un’esperienza positiva…

  • Produzione audio. spot pubblicitari. Paolo è musicista, io sono creativa pubblicitaria. difficile davvero lavorare insieme. lunghissima da spiegare in una risposta…un pò alla volta forse…

  • Ovviamente sì…cogli immagini per strada, rielabori ricette complicate per sfornare brioches meravigliose, compri vassoi con il giro dell’oca, viaggi, studi i diversi aspetti della tua vita per non darli per scontati, tessi amicizie virtuali, componi un puzzle perfetto con la tua famiglia…
    …e hai dei dubbi sull’essere creativa?

    • L’ideale è studiarsi “il giro delle fontanelle” … io in bici da corsa faccio sempre così 😀 oppure vai tipo al decathlon e prendi quei porta borraccia x la corsa .. io penso che opterò x questa soluzione dopo allenamento di ieri (lo hai letto???) … zi zi … l’idea mi piace 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.