sicilianità
è quella che troviamo nella generosa accoglienza. nell’ospitalità a oltranza. nelle facce che incontriamo. mi sono regalata un fine settimana a san vito lo capo. provincia di trapani. sicilia. dopo un anno ritorno al cuscus fest. mi aveva entusiasmata l’anno scorso, mi ha conquistata anche quest’anno. l’organizzazione, la pulizia, la gente. siamo atterrate a Palermo con un cielo che non prometteva niente di buono (e sappiamo i disastri del maltempo in sicilia) pioggia che appena mettavamo il naso fuori si fermava. (per farci passare?) e raggi di sole e tramonto rosso e pozzanghere in autostrada. acqua. e amici da salutare, amici che non ci aspettavano, ma cge ci hanno accolti con calore e abbracci. con promesse e baci. siamo arrivate con la voglia di correre al primo stand e di farci subito la nostra porzione di cuscus. il b&b è centralissimo, pulito e piacevole. la signora è gentile e la festa è intorno a noi. sul palco ecco il vincitore, quest’anno italia e poi musica e poi la voglia di addormentarsi presto per poterci svegliare e correre a fare colazione con una “treccia cu zuccaro” sognata un anno intero.
se chiedi un’ indicazione non solo si spiegano al meglio, mollano tutto e ti accompagnano. se chiedi un bicchiere d’acqua, in qualsiasi bar, non lo paghi. se ti fermi a guardare la facciata di una casa ti invitano a entrare.
Virò
La Sicilia è la regione italiana che in assoluto mi affascina di più…
Il tuo post è decisamente troppo breve: ti prego, continua a raccontare…
titona
mi conosci eh? sto scrivendo un romanzo a puntate 😉
claudia/ pavellina
punto a visitare la Sicilia da un pezzo, ancora non ci sono riuscita ma non demordo, deve essere bellissima!
titona
mettila in programma Claudia. prima che i siciliani si accorgano di essere gli ultimi veri italiani rimasti e decidano di cambiare….