con la bava alla bocca (tagliolini in brodo)
resto sospesa da certi racconti e dal modo di raccontare. sospesa fra i suoi e i miei ricordi, che l’infanzia coi nonni ci rende simili e di zioni (z aspra) e di russate notturne son altre storie ma ugualmente nostre. e allora capita di incontrare un piatto che è sempre stato parte di te e della tavola di casa, ma di non averlo mai più fatto. e il solo vederlo ti mette quella golosità urgente che lo mangeresti ora, di primo mattino o a notte inoltrata. e allora ti arrendi e nella prima domenica di brodo, preparato per riempire la settimana, per scaldare la cucina e profumare di festa, impasti due uova farina e tiri la pasta al matterello. per fare i tagliolini di nonna memoria che un amico di tasti ti ha riportato a casa.
due uova di media grandezza, due etti di farina 00, impastare e far riposare mezz’ora coperta da una ciotola. prendere il tagliere e il matterello e, senza togliersi la vestaglia, cominciare a sculettare.
cominciare a bacchettare l’impasto per assottigliare anchei bordi, ma lasciare un certo spessore, che anche i denti devono sentire l’impasto
quella che si vede sulla sfoglia si chiama “rogna” e nessuna zdaura che si rispetti può sopportare di fare una figura così, quindi io non mi rispetto. e la prossima volta eviterò di pulire i vetri e di far passare più di mezzo’ora tra la tazza e il matterello. non mi consola che il gusto non ne abbia sofferto. se tiro la sfoglia dev’essere tonda e setosa.
li butto nel brodo bollente a “manàza” dopo averli tagliati a coltello e li impiatto appena salgono a bollore, con una generosa dose di parmigiano
lo sparso sta imparando fotografare. brontola ma esegue. diversamente a tavola però. devi mangiarli con cucchiaio e forchetta. gira la forchetta sul cucchiaio e via…non così che ti viene…una cosa da alien…la bava alla bocca
Graziella
Come ti capisco!
I piatti, i ricordi!
Ho salutato oggi per l’ultima volta la mia nonna di 94 anni e non ho potuto fare a meno di pensare che ora lei e il nonno potranno finalmente rifare, insieme, il pasticcio con le polpettine, che nessuno è mai riuscito ad eguagliare!!
La tua “rogna” è bellissima, ne vuoi vengo io a spazzolarla via!
titona
Grà, ogni mancanza è un cassetto che si posiziona sugli altri. e quando qualcuno ci fa venire alla mente qualcosa che ci lega a unmo o all’altro basa aprire il cassetto…per me è così…io ne ho una credenza intera. i tuoi nonni finalmente possono ricominciare insieme! ti aspetto con la rogna pronta quando vuoi.
Alex
L’ultima volta che ho visto fare la pasta così è stato da mia nonna. E sono passati tantissimi anni, il ricordo è ancora vivo come se fosse ieri, sento il profumo delle sue mani, lo struscio delle sue mani sulla pasta e sul mattarello. E il ticchettio del coltello sulla tavola di legno mentre taglia le tagliatelle ad una velocità che da bambina mi faceva rimanere a bocca aperta.
Bello.
titona
devo ancora esercitare la velocità al taglio. il matterello lo uso molto pù spesso per la piadina, che se dovessi farlo tutte le volte che mangiamo pasta fata in casa sarebbe il mio lavoro principale. ma i ricordi delle cucine di casa è esattamente così, compreso lo sculettare ritmico per accompagnare il movimento. bello trovarti qui.
genny
nn hanno senso i piatti che cuciniamo se nn hanno un ricordo o se non ne creano uno.Ma ci sono piatti che proprio di ricordi ne portano con se a bizzeffe..alcuni che fan quasi male per questo motivo:D
un abbraccio
titona
prendo l’abbraccio che mi piace farne scorta e d’accordo con te per i ricordi da smuovere e creare. in effetti mio figlio porterà con se questi momenti, in cui mamma lo obbligava a fotografare…ahaha! elastico abbraccio anche a te!
valentina
Silvia mamma mia… e come si fa a non avere la bava alla bocca…??? aggiungi un piattino che arrivo.. sei speciale e una mamma/moglie Doc… bacetto
titona
attenzione..oggi avanzi! grazie Vale dolce, sei vicina. potresti davvero arrivare. mettiamoci d’accordo che faccio la voglia alla figlia femmina!
Wennycara
Buongiorno titona,
grazie ancora di essere passata da me: mi piace questo tuo spazio; così ad una prima occhiata i tuoi scatti mi hanno già dato molto e convinto una volta in più ad aggiungerti nella blogroll.
A presto, buona giornata,
wenny
titona
wenny le foto son opera del mi figliolo, scusa mi vien di parlar toscano, chissà perchè. grazie se vorrai scambiare pensieri. i tuoi limoni saranno provati presto.
Cannella
Silvia, se io continuo cosí ho di sicuro bisogno di una base per ripararmi dagli istinti assassini di Jazzer… ;-DDD
titona
canny davvero? fischia forte che ti accolgo! quando ci conosceremo meglio…una cosa ti chiederò…
Cannella
Quando ci conosceremo meglio?
Ma io mi agggito come la Graz!
:-DDD
Graziella
Scusate fatemi sapere se devo portare generi di prima sussistenza perchè la latitanza potrebbe essere lunga visto l’efferatezza del delitto (anche duplice, sarebbe nelle mie intenzioni! e Silvia mi pare posizionata bene a metà via!!!)
silvia
Grà, qui ce ne sono di tutti i generi. porta il tuo…cu…rriculum? ci nascondiamo in cucina.
acquaviva
posso sinceramente dirti che il tuo modo di raccontare questa memoria comune mi sembra molto più garbato e meno esibito rispetto ad altri? Apprezzo questo tuo post sotto tutti i punti di vista…
titona
acqua che solo il nome mi rasserena…grazie. reciproco sentimento.
Virò
So che non approverai…ma io uso ed amo tanto la mia pastamatic. Ci infilo uova e farina, un colpo di bacchetta magica ed escono tagliatelle, tagliolini, spaghetti alla chitarra, pappardelle…
Però tu vuoimi bene lo stesso, eh?!…
titona
non potrei fare altrimenti e poi al “vuoimi” bene sono stramazzata!
guarda che la pasta impastata a macchina e tirata con la macchinetta è il quotidiano anche per me…non da miscela magica ma…
Loste
La “rogna” ? :))) non sapevo che si chiamasse così … mi piace essere una musa ispiratrice !!!
Bello !
titona
sei una splendida musa! mio figlio ringrazia di gusto!
valentina
Cioé cioé che voglia dovremmo far venire a tua figlia???bacio
titona
io faccio la voglia ad avere la figlia femmina. ti adottto al volo?
valentina
Ok.. ci sto… quando vuoi…!!! bacettto dolce
titona
vale scendi! daaaiii!
valentina
Mhhhhh.. ci mettiamo d’accordo per un weekend???
titona
sì sì sì! nella mia agenda è occupato solo il 6 marzo…dimmi quando!
valentina
Mhhhh… te lo so dire perchè domenica mi dicono quando avrò un corso… bacetto
titona
quando vuoi son qua.