la consapevolezza del se (‘)
l’accento è fra parentesi per consentirne l’uso a scelta personale.
… se fosse ancora qui domani porterei una torta e sarebbe un incendio di candeline. 85. ma con i se non si costruisce il mondo e non si diventa grandi e poi tu mamma nei miei occhi sei ancora bellissima, sessantenne, con il sorriso che mi abbraccia e anche “se” non potrai spegnerle idealmente lo farò io per te. lo farò io con te.
se avessi fatto, se avessi detto…ogni istante della nostra vita è lastricato di “se” e sempre mi torna nel fare il tuo modo di dire:
“sa foss, e s’avess an srebb gnac a què.” (se fossi e se avessi non sarei neanche qui)
ecco con i tanti “se” la consapevolezza del “sè”. io sono quello che ho vissuto, quello che ho sbagliato, quello che ho pianto, quello che ho gioito. sono quello che tu mi hai insegnato a essere. molto nel bene e anche nell’uffa! sono quello che mi sono impegnata a diventare, quello che ho letto, quello che ho respirato. sono il cambiamento dopo ogni porta sbattuta, sono l’amica di chi vuole scoprire e la fretta delle cose da fare. sono la figlia che vuole ancora essere tale e non può, e quindi, per oggi, sono la consapevolezza più del se, che del sè. buoncompleanno mamma. non ti porterò fiori. ma la candelina la accendo ora. questa foto è per lo sparso e per “chi tabèch” che la nonna così non l’hanno vista mai,
“sa foss, e s’avess an srebb gnac a què.” mi vien da pensare rileggendo che forse, adesso, non essendo qui…sei e hai quel che vuoi.
Graziella
Che bel pensiero Silvia!!!
Un abbraccio!
titona
mi prendo l’abbraccio grà, te lo restituirò con gli interessi!
genny
Nnn si comentano certi articoli..ma ho le lacrime agli occhi enon posso non dirtelo…
titona
beh, io dico grazie. davvero. so che ci sono cose anche troppo personali ma io ho bisogno di mettere le parole dove sento.
cobrizo
cose tanto personali… sì, ma le coincidenze fra noi non si contano più… anche per me sono giornate con gli occhi lucidi: due anni di “se papà”…
ti abbraccio a valle
titona
e a monte ricambio…grazie Rò.
enza
non mi avrai chiudo la finestra in silenzio non troppo perfetto
titona
e invece si che ti ho…ti ho trovata…
Wennycara
Silvia, che dire, non solo i lucciconi alla terza riga ma proprio il groppo in gola.
Ammiro questa tua consapevolezza, è segno di una maturità conquistata della quale credo proprio tu sia fiera, e a ragione.
Un abbraccio, se mi permetti mando anche i miei auguri alla tua mamma…
wenny
titona
io mi prendo tutto l’abbraccio e anche gli auguri che non mi stanco mai di dire che servono tanto gli abbracci e anche se oramai ho quasi 50 anni (brrrr) mi sento piccola come mamma mi ha sempre consierata.
Mappy
emozione… brividi… la nonna Lella… che belle parole… che bella foto !!
me la ricordo così: entrava in ufficio con tutti i tegami pieni di cose da mangiare e le sue famose pesche sciroppate !
un abbraccio a te e a lei cha da qualche parte sta leggendo le tue bellissime parole !
titona
grazie ste! è così che la ricordiamo anche noi, quando anche l’ufficio per me era un abbraccio.
mitch
e quella foto dov’era!
titona
fra le cose di nonna. in mezzo a tutte le foto tue e di marco da piccini…
lela
che magone ! e che vuoto lasciano chi ci precede!
un abbraccio forte forte.
Bella la tua mamma sugli sci.
titona
per me era bellissima! un bacio a voi lela…e speriamo di vederci presto.
Memole
ho pianto.grazie per le emozioni.un abbraccio