apro gli occhi
e tutto intorno è strano. li richiudo. ho freddo. aria pungente e insistente entra dalla finestra, ma io non dormo mai con le finestre aperte. riapro gli occhi e non riconosco la stanza. luce, male al collo. mi sollevo. stranita e stralunata sono ancora vestita come ieri sera. narcotizzata mi sono addormentata sul divano in sala. non ricordo. o forse solo la partita noiosa. la fine del film non ti muovere e la penelope bravissima e la sofferenza per un amore non portato a termine e mi alzo e faccio pipì, ma che ora sarà. devo andare a letto. ma è giorno. e mi ributto sul divano. e mi copro alla meglio. adesso vado. ma non mi muovo.
roberta cobrizo
hai seguito alla lettera, diligentemente: non ti sei mossa
…
mogliedaunavita
catalessi. son proprio pappamolla!
Mammamsterdam
Eh, la vecchiaia, che brutta cosa:-)
Guarda che fra poco attacco a fare garganelli 9mi ha fregato il maschio che sono rientrata dall’Italia ed era a dieta da carboidrati, per cui faccio un po’ di pasta giusto per i bambini, ma io spero di dimagrire intanto.
mogliedaunavita
i maschi fregano sempre :-), io sono in periodo orzo, orzo, orzo. ma in casa si ribellano e mi tocca cucinare come al solito alla carta! ma sai che venire a leggerti mi da una mossa come nessuno? mi carico a molla! grazie mà
Wennycara
oh, cara silvia, buongiorno. Sono mancata pressochè completamente dalla blogosfera in questi ultimi tempi e mi sei mancata, sai?
Recupero i tuoi post.
Un abbraccio,
wenny
mogliedaunavita
ti leggevo stamane con lo stesso intento. e con lo stesso pensiero. i tuoi lunedì sono taumaturgici. e il tuo gelsomino un’esplosione.
sara b
io di quella sera ricordo solo l’incubo ronzante delle vuvuzelas 😐
mogliedaunavita
tre le altre cose…ad annoiare e infastidire…