sgnacchera

urlato per strada, attraverso il finestrino, a una signora in bicicletta. che rallenta, osserva bene chi guida, si accerta che non sia george clooney e riprende a pedalare, con un nuovo sorriso, che diventa risata, cristallina e solare! sgnacchera. la volgarità se non la pensi non esiste. e se fai presto a raccontarla al marito tuo e lo senti esplodere come te in una divertita ed esagerata risata…ci pensi anche un attimo…perchè ridi? non ci credi? mi hano urlato sgnacchera, sì, hanno anche rallentato parecchio per farlo e abbassato il finestrino e forse hanno anche rischiato la vita. per me 🙂

sgnacchera è un vocabolo felliniano e ha il suono dei complimenti spontanei e mi dà l’allegria che cambia la giornata e da grigia che era diventa leggera. che per quanto possiamo virtuosare noi donne abbiamo bisogno di complimenti e se i questi sono gratuiti e senza altri fini (attenzione al conflitto) sono come un massaggio in una spa. come un quadretto di cioccolata, come una bella notizia. e allora adesso faccio colazione con i pancake con la ricotta che ho trovato su questo numero di G2K, (con la ricotta!) mi metto la gonna e i calzettoni, inforco la bici e torno a caccia 😉 cantando non ho l’età…per strafare…

e poi…sono davvero sicura che non fosse …lui?

ps: la rivista è online, gratuita e bellissima. è donna. è vanitosa. e talentuosa. è un unione fra donne…raaaro. ce ne fossero! la foto e la versione del pancake al cioccolato che preparerò per mitch sempre e solo quando si sveglia.

donne, pancake, per sport, riviste, sgnacchera

Commenti (23)

  • E dalle macchine per noi
    i complimenti dei playboy
    ma non li sentiamo più
    se c’è chi non ce li fa più
    cambia il vento ma noi no
    e se ci confondiamo un po’
    è per la voglia di capire chi non riesce più a parlare
    ancora con noi.

  • qui a milano si riscontrano ormai solo le frasi a mezzabocca dei magrebini, in una lingua sconosciuta e vagamente minacciosa. magari sono complimenti bellissimi, ma vallo a sapere.
    quand’ero giovane, universitaria e pendolare mattiniera potevo contare almeno sui muratori bergamaschi. certo che sgnacchera è tutt’un’altra cosa

    • i muratori! quando davvero i complimenti erano il buongiorno del mattino! non sono sicura che le frasi dei magrebini siano complimenti ma io non soffro di pregiudizi e spero siano un “buongiorno signora!” però milano è davvero un crocevia multiculturale adesso. nei primi anni 80 lo straniero eravamo noi della romagna, l’invasore era il toscano…

  • no! a questa piadina non posso resistere, è da svenimento! l’ho stampata, prima o poi la faccio!
    …poi compro una bici…e se non passa George (merita, merita la maiuscola, lui) … avrò almeno appagato il palato!

    • secondo me con la piadina ci sta da dio la bicicletta! esci, pedali, ti riempi gli occhi con tutti gli automobilisti soli e al telefonino, non scendere i piedi, appoggiati all’auto al semaforo e vedrai…arrivi a casa con il naso pieno di aria frizzante, la testa vuota e con una fame pazzesca!

  • Voglio tornare a casaaaaaaaaaa!!! Quando sento il mio adorato romagnolo, vorrei scappare da Bologna!
    Sgnacchera….è una vita che non lo sentivo…Sabato vado a fare un giretto a Imola nell’intervallo e chissà….Baci.

    • ma non ci sono gli umarell sotto i portici a bologna? non saranno mica tutti cecati?
      inforca la bici e vieni a caccia di complimenti in romagna!

  • accidenti…ti avevo scritto un commento bellissimo (eh eh), ma me l´ha cancellato perché mancava la mail. Mi tocca di riassumere, che per me é compito arduo:
    – sgnacchera é un termine bellissimo, che mi ricorda un vecchio moroso emiliano (lo dicono anche loro o conosceva le lingue straniere?) e tutti i mesi a lavorare per la festa nazionale di quella roba lí che non esiste piú (erano altri tempi ;-)), un anno a Bologna, uno a Modena e uno a Reggio, come nel gioco dell´oca.
    Beh, sgnacchera é una delle cose che mi manca di piú, che ti tira su la pettorina (come dicono le vecchiette di qui)
    – per il pastonudo sono in pausa. Non so cosa scrivere, che il cerchio dei mesi si é chiuso e c´é ancora novembre che ho scritto l´anno scorso. Anche se la Izn, precisina e con tutti i sui 5 pianeti in vergine, deve as-so-lu-ta-men-te avere settembre, che se no non le tornano i conti. Eh eh…io sono proprio sparsa, mi sa, in confronto!!
    Appena ho qualcosa da dire scrivo di nuovo, adesso cerco di riprendermi, che l´Italia mi sembra una lavatrice in centrifuga.

    • claudia bella! lo dicono anche gli emiliani sì, ci sono regioni che sono ricche di complimenti che sollevano la pettorina ah ah ah! sarà difficile per te ricominciare in qua. ci sono cose che davvero non funzionano, ma sono sicura che quando ti sarai reimbientata ti verranno un sacco di idee.
      baci e in bocca al lupo.

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