stridoli di strada per distratta
se non fosse per il freddo pungente, se non fosse per la pioggia scrosciante e se non fosse per la neve in collina …sarebbe primavera. anche già inoltrata. così inoltrata che è quasi tardi per il tarassaco nei fossi, per i radicchi di campo e per le viole casuali. ma un sabato di caldo strano, prima di una domenica gelida mi ha fatto raccogliere per strada un pugno di stridoli prima che diventassero erba infestante. 14 km a piedi lato strada perchè distratta in un pomeriggio con la bicicletta sono andata a sbattere contro il muro. con la spalla già compromessa due anni da e allora niente bici e metà silvia da buttare. in padella con gli stridoli magari.
che ho lavato delicatamente e ho spadellato con uno spicchio d’aglio. i lischi invece li ho passati in padella con coperchio solo con l’acqua di scolatura più due cucchiai e li ho conditi con olio sale e limone. le ortiche mi sono servite per un decotto e al prossimo raccolto ne farò tortelloni.
poi ho aggiunto due cucchiai di acqua in cui cuocevano le tagliatelle , le tagliatelle stesse e per gli uomini una buona dose di parmigiano. a tavolaaaaa
è il momento di mangiare verde. di cogliere i germogli e i primi fiori, di piantare le odorose e di evitare le distrazioni. io per adesso mi sono data al verde e ho messo al muro una parte di me. e davvero sono così distratta che la mia ansia aumenta. vorrei che carmen consoli scrivesse un pezzo per me: ansiosa e distratta. anche se confusa e felice mi piaceva di più.
ps da bambina non sapevo che fossero stridoli, non sapevo che ci si potesse fare un piatto. prendevo il filo d’erba fra le labbra e lo suonavo. prendevo i frutti dello stelo e li lanciavo nei maglioni contando quanti si fermavano sospesi. anche giochi di bimba è una bella canzone, ma non mi ricordo chi la cantava e giochi da grande è bello pure.
mariluna
…ma io non sapevo affatto che si mangiassero gli stridoli, e neanche il loro nome pero’ quel gioco di bimba lo facevo anch’io…pungenti erano nelle maglie!
Le ortiche sono rigogliese nel mio giardino presto anch’io ne faro’…tortelloni? certo e perché no?
Fantastica come sempre:)
titona
fantastica tu…come il gruppo di amiche tutte! le ortiche per ora le ho decottate, sabato compro la ricotta fresca e poi via con i tortelloni e anche con il risotto credo. un bacio pat. ps hai visto le foto del kiweto su fb?
Graziella
Le tue tagliatelle fanno sognare!!!
Gli stridoli da noi si chiamano “carletti”, buoniiiiii!!!
Li adoro nel risotto!
titona
ecco vedi? io non conoscevo risotto di carletti! fa troppo ridere. mi mangio un carletto!
lucia
Che idea! E’ da un po’ che guardo le erbette del mio giardino e penso di cucinarle in qualche modo… mi hai dato l’ispirazione! Mi aggiungo anche io nel novero delle ansiose e distratte!!! Però , per quanto mi riguarda, felice, ma non confusa. Ciao, Lucia
titona
io invece ho visto i fiori che compaiono in certe ricette e mi è venuta una voglia di provare…
mariluna
le foto? ma nooooooo, manco da qualche giorno su bf vado ora!!!!
mariluna
oddio ho invertito per la fretta ( Fb ) 😉
titona
ahah…dai che non sono l’unica distratta!
Virò
Erbe selvatiche? Leggendo questo post mi rammarico un po’ di vivere in città…che poesia!
titona
ogni luogo ha i suoi perchè e le sue meraviglie! oggi ero a milano e pà non riusciva a portarmi via da princi…
gunther
complimenti per la tenacia di andare in giro a raccogliere le erbe, la conoscenza delle erbe serve sempre
titona
e vorrei conoscerne tante gunther, ma oltre a ortiche, stridoli, tarassaco …e rucola…imparerò…col tempo…mi sembra di avere anche intravisto l’assenzio!
FrancescaV
ma guarda, mai mangiati gli stridoli. Adoro la primavera perchè ci fa mangiare erbette e fiori e comporre piatti come la tua pasta leggeri e invitanti. Buona giornata!
titona
francesca! ho fatto un bis con le ortiche che non ti immagini! niente foto e niente tempo però. poi ho visto il primo di salsa di sapa con i fiori di rosmarino e si è aperto un altro mondo…
FrancescaV
me lo immagino, io invece qui niente ortiche credo, mica so se si trovano (ma credo proprio di no).
Scribacchini
Bel colore quelle tagliatelle, mi sa che dovrò studiare ancora un po’ prima di sfidarti 🙂
Remy
titona
eeehhh vabbè ma le uova del contadino che alimenta le galline a mais aiutano…dai scendi! vieni giù (questa cantala alla morandi ok?)
Patrizia
Grazie!!!