#lunafalò

mio padre era figlio di madre nubile. negli anni ’20 del secolo passato. nonna di fine ‘800, padre di inizio ‘900 e oggi, nel primo decennio del terzo millennio si ritrovano legati  a un libro, la luna e i falò; a uno scrittore che mi ha portata all’esame diversa dentro; in un gioco lanciato da un social che porta a un paese di cui si deve per forza parlare.

sembra strano, ma per me è impossibile non infilare me stessa e quel che mi circonda in quello che leggo e in quello che mi appresto a fare. gemellando situazioni e percorsi, parentando persone e racconti.

su twitter la fondazione cesare pavese fa partire da oggi un esercizio letterario legato a la luna e i falò. riscrivere in 140 caratteri questo libro, di questo scrittore.

tutto è molto ben spiegato qui.

se amate pavese, se vi piace mettervi in gioco, se scrivere è un esercizio che solletica il pensiero e avete un account twitter, scambiamoci i caratteri, 140 alla volta, hashtag #lunafalò

io fino a settembre porterò in tavola anche un pezzetto di piemonte. in 32 capitoli. un gioco anche questo.

#lunafalò, cesare pavese, le mie ricette, paese

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