l’uomo che doveva potare
disse che non poteva, perchè non era stagione di giardini ma di campi contadini
disse che non poteva, che troppa guazza sui rami e si bagnava
disse che non poteva, che il freddo era pungente e non è matta la gente
disse che non poteva, che veniva a febbraio
febbraio è finito, marzo è cominciato, è anche nevicato
e adesso l’uomo che doveva potare ha altre scuse da portare.
e l’uomo che doveva potare disse che non potava.
la casalinga è disperata, la vicina vanitosa e l’inverno insiste.
i panni si stendono per necessità …
LA LUNA NERA
i panni stesi per le scale asciugano molto prima! è anche logico, ma se non me l’avessero suggerito non ci sarei ancora arrivata. l’indolenza del potatore potrebbe essere una fortuna proprio perchè è tornato il freddo da inverno pieno. però dev’essere uno che merita se la lamentazione è espressa in versi e scommetto che, quando “potrà” sotto la finestra della tua cucina, inebriato dai profumi di certi piatti succulenti, cercherà di conquistarsi anche un buon pasto caldo! però, quanta neve…
Reb
Questa l’ho letta a casa e m’è stato detto :’Questo poeta è geniale. Oppure abita con noi e non ce ne eravamo mai accorti’.
Ed io aggiungo: poeta è un potatore senza tor.
E il bene che fai, è proprio ben.
mogliedaunavita
tu sei folle solo pensare di leggerla a casa. scrivere è la mia compagnia.
baciù
graz
Ho una terrazza abbastanza grande ed un pollice piuttosto poco verde, uno pseudo marito piuttosto pigro … ne consegue che chiamare un giardiniere è praticamente una faccenda di rispetto verso quelle poverette che tengo in vaso sul terrazzo. Mettergli il sale sulla coda è sicuramente peggio che tentare di farlo ad una biscia …………. 🙁
mogliedaunavita
spero nell’uomo nuovo. che l’altro l’ho dato per perso.
signoraProfe
Molto mehlio dei miei caloriferi pieni di calze ad asciugare 🙂
mogliedaunavita
e spesso con questo sistema mi tolgo anche il problema stiro…
Mammamsterdam
Ecco, mi hai ricordato che devo potare (e anche tant’ altro)
mogliedaunavita
tu ti devi ricordare solo di prenderti un week di vacanza a maggio. il 6 7 8
che il pasticcere tuo amico ancora mi ringrazia.
sergio
Carissima amica, quardo dalla mia finestra e, vedo le piante…hanno bisogno di essere potate.
Qualche riga di quelle che hai scritto l’ho pensata
dovresti aggiungere anche questa: … disse che la schiena gli faceva ancora male…maledetta strega e maledetti i suoi colpi.
ciao
mogliedaunavita
sergio questa mi mancava 😉 le piante aspetteranno, i pianti per il mal di schiena vanno evitati e non estirpati.
mi piace questo tuo passar di qua. grazie.
Patrizia
bella la scala cosi’ addobbata, io ne ho due di scale ti immagini….!!!!!
meno male che ho l’asciuga panni altrimenti non mi basterebbero le due :))
anch’io dovrei potare ma proprio questo me lo risparmio e che cavolo!!!!
buon we!
mogliedaunavita
pensa se fosse un condominio! con le scale addobbate dai panni di tutti. ahaha. non ho asciugatrice. ma da quando stendo sulle grucce va tutto meglio. anche lo stiro,
Claudia
Tu hai problemi con l’uomo che doveva potare, io con quello che dovrebbe sturare (l’idraulico): lo aspetto ansiosa come un’amante dal 2 di gennaio, forse la prossima settimana cedera’ alle mie lusinghe.
Intanto ti lascio questo link, forse conosci gia’ l’iniziativa, in caso contrario penso che tu sia una di quelle persone che puo’ apprezzare il valore della raccolta.
http://www.casartusi.it/web/casa_artusi/mi_interessa2
mogliedaunavita
immaginarti ansiosa come un’amante, col piccolo in giro per casa, mi fa molto ridere clà! grazie per avermi pensata per la raccolta.
Claudia
l’ifraulico è venuto ma era un amore mercenario: ha voluto 40 euro per 15 minuti…
mercenario e pure caro.
mogliedaunavita
ahahah! porca puzzola, claudia. quanto costa non capire un tubo!
enza
l’uomo non venne le piante ringraziano e io ringrazio per l’ennesimo post ispirato mi tengo le palpebre con gli stuzziacadenti, vado avanti a spizziche e bocconi ma questo lo dovevo finire di leggerlo.
ho nelle orecchie ancora il tuo accento magico così la poesia a leggerla mi viene meglio
mogliedaunavita
è la fine che spesso faccio anche io. tapparelline tirate su con la forza e non ho aggravanti per casa ;D
enza
si vede che la testa c’è ma le dita cedono alla stanchezza
Cristina
ti mando io l’uomo nella bottiglia, lui è nel ramo :-))))))
mogliedaunavita
@ma attenzione se è nel ramo…che non venga potato! a parte le battute idiote, lo aspetto con un piatto di passatelli caldi.