acqua, farina, pasta madre
e lavorare insieme, che ci conosciamo da vent’anni, ma così vicine forse mai. e ci dividiamo i compiti, tu impasti, io friggo, tu arrotoli, io lesso, tu sei a dieta, io mangio. e quella mano che mi manca diventa doppia con le mani dell’amica, che prepara con me il laboratorio acqua e farina, mi viene a prendere e mi riporta a casina. con la cura di una sorella. e con far di bimbe. mi piace contagiare al buono e vedere le ragazze che ritornano e ci provano e se una l’han buttata, un’altra son pronte ad adottarla e se non sarà pane, sarà pizza, grissino, crackers. oggi per noi son stati panzerotti, taralli, laugenbrod e bretzel e credo che no, non ci sia nulla di più rilassante oggi, di un pomeriggio in cucina, chiacchiere e tentativi, sgranocchi e un sottofondo di gratitudine che resta anche quando sei andata via. e mi viene da pensare che a diventar grandi ci si guadagna sempre, ma c’è sempre tempo e a rimaner bambine si ride di più taralli con pasta madre. Ingredienti: 300 g farina 0 100 g lievito madre solido appena rinfrescato 60 ml olio extravergine di oliva 100ml vino bianco secco 8 g sale integrale di cervia Procedimento: Sciogliere la pasta madre con il vino e l’olio, aggiungere la farina e infine il sale. impastare energicamente fino ad ottenere un bell’impasto sodo ed elastico. Far riposare a campana 2 ore. Poi prendere la palla, sgonfiarla un poco e prelevare piccoli pezzetti che andranno arrotolati a serpentini e poi chiusi a tarallo. in questa fase si possono aggiungere le spezie. peperoncino, semi di finocchio, cipolla secca. Una volta pronti, metterli in acqua bollente,tirarli fuori con un mestolo forato quando vengono a galla e disporli su un canovaccio per asciugarli.Preriscaldare il forno a 200° e farli cuocere su una teglia ricoperta di carta forno per circa mezz’ora,anche 40′ dipende dal forno e dalla grandezza del tarallo. ps li ho fatti anche con semola di grano duro cappelli, perfetti
Panzerotti con pasta madre 300 g di impasto per pizza fior di latte passata di pomodoro prosciutto cotto strutto per friggere tagliuzzare il fiordilatte e metterlo a scolare, tagliuzzare il prosciutto cotto, condire la passata con sale e origano (il mio era un avanzo di sugo all’abbiata del pranzo)unire gli ingredienti in una sola ciotola e mescolare formare piccole palline per bocconcini da aperitivo o palline più grande per una merenda sostanziosa, appiattirle a cerchio, riempirle con il composto e chiudere a mezzaluna, schiacciare con i rebbi di una forchetta e friggere nello strutto caldo. servire caldi o tiepidi e questa è la figlia della mia madrina. che spettacolo! pps: tolto il gesso. messo il tutore, per tre settimane
acqua e farina, donne, le mie ricette, pane e lievitati, panzerotti, pasta madre, sorellanza, spizzichi, taralli
Patrizia
Silviaaaaaa, non ti leggo più su fb perché mi sono “oscurata” ne avevo voglia ma so dove posso trovarti, e che spettacolooo, fantastica tua figlia immagino la madre quanto lo sia di più. Un’abbraccissimo
mogliedaunavita
patti cara, perché ti sei oscurata? stai vivendo la bella primavera francese? speriam di vederci, vederci presto! abbraccioni
sì
Patrizia
Silvia, niente di grave, sono un periodo di detox..;ah;ahh!!! si certo ci rivedremo 🙂
mogliedaunavita
🙂