e che voglia avrei di una giornata di risate sciocche, di battute irripetibili, di mani che si tengono la pancia e di stupidera. ho passato giornate di sana idiozia, molto più spesso al lavoro che con...
me le penso, me le ricordo. spesso non me le spiego. (le parole delle amiche. i gesti delle amiche) intanto che raccolgo le parole e le considerazioni mele mangio. in formato strudel
per la pasta:
150...
ci separavano 13 anni e 3 mesi. ma erano 14 se contati per date. sei arrivata prima tu e io ho passato il mio tempo a rincorrerti. non sono mai riuscita a prenderti. scrivevi alla befana per avere in...
vai a prendere la cera e gli stracci. cominciava così, a metà ottobre, il mese dei morti (come diceva la mamma). andavamo a pulire le tombe, passavamo a trovare gli zii, compravamo le stoffe per il...
non seguo molte trasmissioni televisive, mi piacciono alcuni canali in cui si parla di cibo. molti mi divertono, ad alcuni mi ispiro. uno non lo reggo. sbirciando come al solito nei blog dei maestri...
orologi indietro di un’ ora. un’ora indietro e ti cambia la luce la mattina, ti accorgi che il sole ha raggi che prendono strade diverse, inclinazioni che non ricordavi. un’ora indietro...
è quello che cerco in ogni persona che incrocio e con la quale mi capita di scambiare due parole, un momento, quel poco che basta a farmi pensare: di che segno sarà? è un gioco che faccio con me stessa...
una ca-violata è il risultato di una domenica di bucato. 26 anni di lavatrici ininterrotte. tre disastri mai annunciati ma mai, mai una omogeneità così perfetta da sembrare voluta. ho infilato nell’oblò...
ogni volta che sento una sirena mentalmente faccio la conta, una metà è al lavoro, l’altra e in studio e allora mi tranquillizzo. ma se non sono sicura della direzione che ha preso la vespa oltre...
sono ferma al semaforo. alla mia destra la lidl, alla sinistra i campi da tennis. davanti a me una uno bianca che con una manovra repentina accosta al marciapiede. scende una signora anziana. potrebbe...