XXVII

ho abolito le maiuscole dalla mia calligrafia nel web. ne sono rimasta scioccata (dalle maiuscole intendo) perchè per la netiquette scrivere in maiuscolo significa urlare e io non voglio urlare, non...

ora

16:16 mi capita spesso. e mi piace. 17:17 non mi capita altrettanto spesso. ma sono due giorni che capita e mi impressiono. è il primo settembre e non mi ero accorta che agosto è già finito. mi portano...

mamm’attitudine

lo sparso dopo la maturità si è preso un anno…più lunatico che sabbatico. lavoro si. impegno si. ma sparso come solo lui sa essere. e ha capito. ohhhh se ha capito. ha capito che gli orari flessibili...

salmastra aria maldestra

per sentire il profumo del mare devo annusare il telo, la sera. che il vento in spiaggia me lo porta via il profumo che mi riempie il cuore. e i corpi che incrocio sulla battigia non mi ricordano gli...

il pulmino passava

il pulmino passava alle 7. a quell’ora già pronta. costume, prendisole, sacca col telo da spiaggia. non ricordo giochi, ma l’età,  10/11 anni, non li consentiva. già si cominciava a pensare...

fra le balle

fra le balle in una notte di luglio, seguendo la luna e le lune e le parole di paolo nori, in un anfiteatro che lascia senza fiato, pensando di mangiare qualcosa ma facendosi bastare una pesca e una...

la notte bianca

tutta la notte nomi, diversi e cercati. tutta la notte “andiamo?” nel silenzio che non è silenzio, fra i bip e le plastiche dure sul linoleum. cigola il letto, si alza si muove. il sonno...

sarà di nuovo mercoledì

giorno di mercato, di ambulanti che con il sole e con la pioggia preparano i banchi, mostrano la mercanzia, giorno di comari che si pettinano a festa e si preparano per fare il giro. mercato grande...

martirmonio

ti amo, non ti amo, ti amo, non ti amo. ti amo e amo ogni tua noiosa mania,  ti vizio, perdono ogni vizio, ti lascio dormire, ti aspetto, ti preparo cappuccioni, tortine, panini al salame, spremute...

un po sì e un po’ no

il rumore dell’acqua accompagna i pensieri, le canne, mosse dal vento  suonano la loro canzone, creata per accompagnare le nebbie e per far ritrovare la strada ai gabbiani. la sabbia diventa duna...