una patata di strada

si parla di patata e il doppio senso è servito. ma questa volta mi permetto di sottolineare. è partito oggi a bologna, a palazzo re enzo “lo street food della patata” ovvero  food truck...

chi rinuncia è perduto?

siamo genti viziate da troppa libertà, troppo cibo e troppa roba. siamo egoisti di un egoismo becero e sottile, nascosto sotto azioni di bontà che sventoliamo a bandiera. non sappiamo rinunciare. a...

#eventi (passati e prossimi)

#arenadelleballe quante volte vi ho parlato del potere terapeutico della paglia? magia d’oro e fiume, spettacolo di genti e di menti. artisti che si mettono in gioco. e noi. guardate com’era....

sciroppate

arriva passando dal garage con due cassettine di percoche. l’amica. arriva con i vasi, le capsule e tre chili di zucchero. io porto quel che serve e tu fai. che me le ricordo ancora le pesche...

acqua di rugiada

di cui bagnarsi i piedi, raccogliendo le erbe alle quali affidare la sorte di un anno intero. buona fortuna, nessun malanno, allontana l’invidia, porta guadagni. sapevano sognare e tramare e indirizzare...

sarà un successo

succede che non succede mai niente e poi succede tutto e troppo e tuttoinunavolta e in tre giorni che vorresti essere ovunque qui, sarai altrove là per fortuna ci sono i social, che con la condivisione,...

il fine della settimana

il giorni che passano senza lasciare ricordi, si “ramassano” uno sull’altro e diventano anni ma i giorni che restano impressi anche nei dettagli insignificanti, sono scalini fatti...

acqua, farina, pasta madre

e lavorare insieme, che ci conosciamo da vent’anni, ma così vicine forse mai. e ci dividiamo i compiti, tu impasti, io friggo, tu arrotoli, io lesso, tu sei a dieta, io mangio. e quella mano che...

superiori a tutto

anche al tempo che passa. abbiamo aspettato 30 anni per decidere che forse era il momento di rivederci. scuola superiore. anno 1976 la compagna di banco. la chiamo nonna e invece è madre da un anno...

mama

– pronto? – tanti auguri a te… – mò el za e prém dè d’merz? – non fare la furba – reeenzo, ac dè el incù? – bè mò be mò, ai ciumpès propri   il primo...