a te,
ceto sociale, parola sconosciuta ai più
ceto medio che non esisti da tempo, che troppo ricchi o troppo poveri
ceto inferiore che non dovresti esistere mai, di scuola e di usi e di costumi invece...
e apri la bocca…
lascia che sia una sorpresa la croccante consistenza fra i denti, il lardo che ti ingentilisce il palato. è un attimo di sapore pieno che ti abbraccia, per poi stupirti con l’amaro...
ed è l’unico abito che io possa indossare a carnevale. che già mi sono spesa in parole per dire che non mi piace questa festa che nasconde i visi, che obbliga a stelle filanti e allegria da comandare...
il quaderno aperto sulla tavola, la cucina economica che pippiava l’acqua e alla tv la boxe. con il ciclismo era una delle poche trasmissioni sportive trasmesse in tv, la boxe, quando le tv erano...
e lo sappiamo che non vi bastano quelle che vedete in tv, quelle che leggete nei quotidiani, quelle sui social, quelle in parrocchia, quelle di quei gran fighi di masterceffo, anche quelle che avete...
17 gennaio sant’antonio abate. ho confessato da tempo la mia passione per le tradizioni e le ricorrenze che dal passato sono arrivate fino ad oggi
oggi, giornata in cui si vuole che si benedicano...
dovremmo, in ogni città che visitiamo, partire dal cimitero. respirare il tempo che fu attraverso i nomi sulle lapidi. riconoscere il personaggio più popolare, salutare chi ha contributo a fare.
dovremmo...
e volevo che ci fosse anche questa fra le mie ricette. un piatto di tradizione romagnola, le lasagne di verza, rivisitato in finger food version. (mi rileggo ma non mi riconosco)
insomma. le lasagna...
e allora si è rinnovata la promessa. che non sono capace di dire no, io. ancora sì, senza pentimenti, per iniziare i 30 dopo aver terminato i 29.
grandi celebrazioni, così grandi che pà si è svegliato...
nero di notte e su una lavagna di cielo, una ciglia di luna
rosso di petali su viuzze del borgo vestito di romantica
giallo di luce di palcoscenico, di teatro, di chitarra classica
verde immaginato,...